restauri in corso

DOMUS dei VALERII

I Dipinti e gli Stucchi della Domus dei Valerii:

 

 Durante i lavori di ristrutturazione dell’Ospedale dell’Addolorata sul Celio, al di sotto delle strutture attuali,     sono   venuti alla luce i resti di una residenza di epoca medio-imperiale. Lo scavo eseguito nel 2005, ha restituito parte di un grande corridoio affrescato, pavimentato in mosaico bianco e nero e aperto con finestre su un viridarium. Si tratta di un settore inedito della c.d. Domus dei Valerii [1]. I due ambienti sono stati rimessi in luce per una lunghezza di circa m 8.50 ma proseguono oltre i limiti dello scavo.

L’edificio, crollato in antico, conservava in situ solo il pavimento e la parte inferiore delle pareti affrescate mentre grandi frammenti del soffitto e della parte alta delle pareti ancora in connessione tra loro sono stati trovati in crollo..

 

I lavori di recupero e restauro ci sono stati affidati in vari stralci a partire dal 2005 e sono tuttora in corso sotto la direzione dalla Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di Roma.

 

I rivestimenti in situ e il mosaico pavimentale sono stati distaccati mentre i frammenti in crollo delle pareti e del soffitto deposti in sabbiere. Abbiamo inoltre provveduto ad applicare nuovi supporti in alveolare di alluminio e alla ricomposizione e restauro  degli affreschi parietali e degli stucchi, mentre proseguono i lavori per quanta riguarda il soffitto.

 

Ai nuovi dati archeologici sono stati dedicati due articoli sulla rivista “FASTI ONLINE” pubblicata dall’A.I.A.C.:

- Sergio Palladino, Claudia Paterna, Mariarosaria Barbera. 2005. La domus dei Valerii a Roma.

http://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2006-63.pdf

- Sergio Palladino, Claudia Paterna. 2006. La domus dei Valerii negli scavi dell’ospedale dell’Addolorata: nuove acquisizioni.

http://www.fastionline.org/docs/FOLDER-it-2006-63.pdf

 

Gli aspetti conservativi sono stati presentati nel 2010 al Convegno Internazionale del IGIIC “Lo Stato dell’Arte 8“, svoltosi a Venezia e pubblicati negli Atti:

 

- VIII Congresso Nazionale IGIIC – Lo Stato dell’Arte – Venezia, 16-18 settembre 2010

Francesca Aloisio *, Giacomo Casaril ** 2010 I DIPINTI MURALI E GLI STUCCHI DELLA “DOMUS DEI VALERII”: LO STACCO E IL RESTAURO

http://www.igiic.org/lo-stato-dellarte-8/

 

restauri realizzati

2013 PORTALE MUSEI VATICANI

2013 Città del Vaticano , “ Restauro del Portale di ingresso dei Musei Vaticani”

 

Committente: Governatorato dello Stato della Città del Vaticano – Direzione dei Musei

Direttore: Antonio Paolucci  DD.LL.: Arch. Micol Forti

 

 Contratto Rep.:15040/2013.7a

 

2012 FONTANA di TREVI

2012 Roma , Fontana di Trevi

 “Intervento di somma urgenza a salvaguardia della pubblica incolumità ed a tutela delle strutture della Fontana di Trevi attraverso la messa in sicurezza degli elementi decorativi e  delle superfici di facciata del complesso monumentale”

Subappalto per So.Co.Be.An S.r.l.

 

Committente:

Comune di Roma – Sovrintendenza ai Beni Culturali – Edilizia Monumentale ;

 R.U.P.: Arch. Andrea Borghi - DD.LL.: Geom. E. Di Ninno

L’intervento è stato eseguito d’urgenza in seguito alla caduta al   suolo    di alcuni frammenti. Dopo una completa ispezione, si è intervenuti materialmente soltanto sulla parte alta dei due prospetti laterali della Fontana, dove i rilievi replicano in stucco quelli in travertino del prospetto centrale.

Abbiamo consolidato, riaderito frammenti pericolanti e reintegrato le porzioni cadute o fatiscenti dei riquadri con mascheroni, e dei sottostanti capitelli. A completamento dei lavori abbiamo eseguito  trattamenti pittorici al fine di adeguare cromaticamente le parti oggetto dell’intervento a quelle adiacenti, in travertino, non restaurate (l’ultimo restauro risale agli anni 1989-91).

 

2012 S. VINCENZO al VOLTURNO

 Affreschi d'epoca Carolingia

2012 Venafro (IS) , Museo Archeologico Nazionale

 

Restauro conservativo di dipinti murali:

“Abati” e “Incredulità di San Tommaso” dall’Abazia di San Vincenzo al Volturno “

Affreschi – Secolo VIII-IX  Ricomposizione e applicazione di nuovo supporto

Committente: Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise

 DD.LL.: Dott.ssa Paola Quaranta

 R.U.P. Dott.ssa Alfonsina Russo

2011 VALLERANO S. MARIA del RUSCELLO

2008-2011  Vallerano (VT) Santuario di Santa Maria del Ruscello – “Restauro di opere d’arte nella Cappella Janni”

Committente: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale del Lazio;

DD.LL.:  Dott.ssa Rosalba Cantone;

Tutela: Soprintendenza BSAE del Lazio.

contr. Rep. 1580/2008  Atto di sottomissione del 18-02-11

 

lavori, appaltati nel 2008 dalla Direzione Regionale Lazio del MIBAC, comprendevano il restauro delle superfici decorate della Cappella della famiglia Janni, situata nella navata destra del Santuario di Santa Maria del Ruscello a Vallerano (VT) : gli Stucchi con doratura opera di Cristoforo e Gregorio GRIMANI (Apprezzati maestri dello stucco barocco, originari di Stroncone (TR). e i  dipinti murali e su tela di Giuseppe BASTIANI   (Macerata, metà XVI-1630?) nel Lazio viterbese dipinge Palazzo Farnese di Caprarola.

 Recentemente scoperte sue opere anche a San Costanzo a Ronciglione.

  http://www.treccani.it/enciclopedia/bastiani- .

In corso d’opera  ci è stato affidato anche il restauro della pala d’altare con Crocifisso ligneo, attribuita ad un autore ignoto del XVI secolo, di area marchigiana.

La Cappella era stata gravemente danneggiata da infiltrazioni meteoriche. Per tanto, oltre alla normale pulitura è stato necessario disinfestare e consolidare le parti decoese e ripristinare porzioni di stucchi e di dorature, in parte eseguendo calchi di elementi replicabili, altrove modellando a mano libera. Anche per i dipinti su tela, per quelli murali e in seguito per la pala lignea, abbiamo dovuto procedere ad importanti interventi di disinfezione e consolidamento prima di eseguire la reintegrazione.

 

2011 BASILICA di S. AGOSTINO

2009-2011 Roma, Basilica di S. Agostino – “Lavori di consolidamento del Transetto "

 

Perizia 11/08 Stralcio B- II fase – Categoria OS2”

Committente: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale del Lazio;

contr. Rep. 1890/2009

DD.LL.:  Arch. Gabriella Marchetti;  R.U.P.: Arch. R. M. Viola (Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggio di Roma)

 

 

I lavori, commissionati dal MiBAC – Direzione Regionale del Lazio, hanno interessato i  Dipinti murali e gli stucchi  della cupola e della lanterna, dei pennacchi e dei pilastri del transetto della basilica oltre ai Monumenti funebri in marmi policromi alla base di esso.

Il ciclo decorativo della basilica si deve al pittore romano Pietro Gagliardi

 ( http://www.treccani.it/pietro-gagliardi ), protagonista della scena romana  di metà ‘800, riconosciuto come uno dei più abili e capaci riscopritori della tecnica dell’affresco.

In S. Agostino Gagliardi interviene, con l’aiuto del nipote Giovanni e con E. Marini, sulla gran parte delle superfici della chiesa, dalle tre navate al transetto, all’abside principale. (“..con evidente ispirazione neo-manierista e una grande padronanza della tecnica dell’affresco” e  “Tecnicamente pregevole per tessitura cromatica e ricercatezze compositive l'esecuzione dei dipinti risulta talora frenata dalle atmosfere retoriche e dalla tendenza al decorativismo”. Emanuela Bianchi - Enc. Treccani) Risulta che realizzò gli affreschi delle pareti della navata centrale con le Storie della vita della Vergine tra il 1854 e il 1868.

Un’incisione praticata in un punto discosto, subito sopra la cornice alla base della Lanterna reca la data “7 majo 1856".

Nel corso dei lavori di consolidamento, pulitura e reintegrazione è stato possibile anche analizzare da vicino il meticoloso lavoro preparatorio dell’artista che qui operò prevalentemente con l’incisione a fresco mentre più raramente con la tecnica a “spolvero”.

2012 Relazione finale BASILICA S.AGOSTINO

 

2010  GIANLORENZO BERNINI

LA LUMACA

 Roma, “Appalto per la Manutenzione Ordinaria dei Musei, dei Palazzi, degli    Edifici Storici e Monumenti di proprietà del Comune di Roma, tutelati ai sensi del D.Lgs. n.42/04”

 

Committente: Comune di Roma – Sovrintendenza ai Beni Culturali – Edilizia    Monumentale ; R.U.P.:Arch. V. Proietti - DD.LL.: Geom. E. Di Ninno;

A.T.I. So.Co.Be.An. Srl (capogruppo) – ANFA Srl - Giacomo Casaril (mandante per lavori Categoria OS 2)

INTERVENTI:

a) Museo di Villa Vecchia in Villa Doria Pamphili:  Sculture lapidee,  G.L.Bernini  Elemento di fontana detta “La Lumaca”

b) Salita San Gregorio: Portale e balcone in peperino

c) Museo di Roma in Trastevere: risanamento travi e soffitto ligneo

 

In qualità di partecipante alla Associazione Temporanea di Imprese affidataria dei lavori, Abbiamo eseguito una serie di interventi nell’ambito di un appalto generale di manutenzione di siti di proprietà comunale. Particolarmente importante l’intervento sul gruppo scultoreo opera di Gian Lorenzo Bernini, già parte di una fontana, detta “La Lumaca”, situata nel parco di Villa Pamphili e poi ricoverato in Villa Vecchia dopo essere stato colpito da atti vandalici.

Ricomposti i numerosi frammenti, la scultura in marmo è stata disinfestata, pulita con microsabbiatrice, consolidata, reintegrata e protetta.

 

2008 CHIESA di S. BIAGIO MARTIRE

Anguillara Sabazia

2007 Anguillara Sabazia (RM), Restauro e consolidamento della Chiesa di San Biagio Martire

Committente: Parrocchia di S. Maria Assunta in Anguillara Sabazia;

Progetto e Direzione dei Lavori :  Studio “Archicultura”, Arch. Pietro Paolo Lateano

Tutela: Soprintendenza BAAP del Lazio. Arch. Alessandro Mantovani

Impresa esecutrice: Casaril Giacomo, Restauro delle decorazioni pittoriche degli interni  (Categoria prevalente OS 2)

Sub-appalto: Ediltecnica Punto Tre Soc. coop., Impiantistica e revisione delle coperture (Categoria scorporabile OG2)

 

La chiesa di S. Biagio Martire danneggiata seriamente da infiltrazioni ed umidità di risalita e con problemi strutturali a carico delle coperture e delle volte, è stata interamente restaurata nel corso dell’intervento. Abbiamo eseguito il restauro dell’intero apparato decorativo costituito da decorazioni pittoriche, stucchi e finti marmi.

 

 

2007 CATTEDRALE di SUTRI

2006-2008 Sutri (VT) “Consolidamento e restauro della Basilica Concattedrale di Santa Maria Assunta”

 

Restauro stucchi , doratura, decorazioni pittoriche

Committente: Diocesi di Civita Castellana - Parrocchia di Santa Maria Assunta, Sutri (VT);

Progetto: Archicultura  soc. coop.

DD.LL.:  Arch. Pietro Paolo Lateano;

Tutela: Soprintendenza BAAP del Lazio; Sopr. BSAE Lazio

Impresa esecutrice 1° lotto:  A.T.I. verticale Casaril Giacomo (capogruppo, cat. OS2) - Abaco s.r.l. (cat. OG2)

Impresa esecutrice 2° lotto:  A.T.I. orizzontale Coperarte soc. coop.(capogruppo) – Casaril Giacomo

 

 

I lavori sono stati eseguiti per l’Ente Parrocchia, sotto la sorveglianza scientifica delle competenti Soprintendenze. Accanto agli interventi di consolidamento e di rifacimento delle coperture, affidati alla impresa partner, abbiamo completato il restauro degli apparati decorativi delle sei cappelle di epoca compresa tra il XVII e il XIX secolo: stucchi con ampio uso di dorature, decorazioni pittoriche, finti marmi. I lavori sono stati affidati con due appalti distinti tra il 2006 con il restauro delle Cappelle di Santa Dolcissima e di San Filippo Neri e il 2008, con il completamento delle altre quattro cappelle. Nel secondo  appalto siamo stati associati della Coperarte Soc. Coop. di Roma.

 

2005 CITTA' della PIEVE

S. MARIA DE' SERVI

2002 - 2005 Città della Pieve (PG) Chiesa di Santa Maria dei Servi

Committente: Comune di Città della Pieve

Impresa esecutrice: A.T.I. Archires srl, capogruppo mandataria – Re.Dé. snc, mandante – Casaril Giacomo, mandante – Zeta Art Restauro snc, mandante.

DD.LL. Arch. L. Buffi, dal 2004 Arch. Daria Ripa di Meana, Arch. Bruno Salvatici

Soprintendenza BAAAS dell’Umbria. Dott. ssa Brucato.

 

 

I lavori di restauro della Chiesa di Santa Maria dei Servi  (gli interni sono dell’inizio del XVIII Secolo ma la fabbrica è  frutto delle trasformazione di una chiesa più antica, attestata almeno dal XIII secolo) finalizzati all’utilizzo museale della struttura, sono stati aggiudicati alla Associazione Temporanea di Imprese con capogruppo Archires s.r.l. di Roma. In qualità di ditta mandante abbiamo eseguito il restauro di superfici decorate (cat. OS2) ed in particolare il consolidamento, la debiotizzazione, la pulitura e la reintegrazione del Portale in arenaria e tufo della fine del Secolo XV

il descialbo e restauro degli Stucchi policromi e dorati e della decorazione pittorica murale della Navata, delle Cappelle e dei Confessionali, opera dei fratelli Cremoni e  databili al 1713-17.

 

 

 

2004 COLLEGGIATA di ANGUILLARA

2002 - 2004  Anguillara Sabazia (RM) Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta – Consolidamento e Restauro

Committente: Parrocchia di S. Maria Assunta in Anguillara Sabazia;

DD.LL.: Arch. Pietro Paolo Lateano

Soprintendenza Beni Architettonici del Lazio. Arch. Alessandro Mantovani, Dott.ssa Rosalba Cantone.

 

I lavori, che abbiamo eseguito in Associazione Temporanea di Imprese con Edilmen s.r.l., hanno riguardato il completo restauro della Collegiata, realizzata tra il 1765 e il 1789 su preesistenze rinascimentali e con restauri successivi, dal consolidamento strutturale al restauro delle superfici interne.

In particolare abbiamo eseguito il descialbo, il consolidamento e il restauro degli stucchi monocromi, policromi e dorati eseguiti dai fratelli Giovanni e Virginio Galli intorno al 1789, la pulitura e la reintegrazione dei dipinti murali a fresco e a tempera e dei dipinti murali a olio opera di Pietro Angeletti   a partire dal 1784. Abbiamo consolidato e restaurato l’intero apparato di decorazione pittorica murale, i marmi e i finti marmi e numerosi dipinti compresi alcuni a olio su cartone compresi alcuni brani superstiti di affreschi di Autore ignoto, del Sec. XVI.

 

  Pietro Angeletti (Bologna 1758-Roma 1786)

www.treccani.it/enciclopedia/pietro-angeletti

 

 

 

DOMUS del GIANICOLO

1999 - 200 Roma, P.zzale Della Rovere, Rampa Torlonia.  domus romana del II secolo

“Lavori di realizzazione delle interconnessioni tra il parcheggio del Gianicolo e la viabilità esterna - Operazioni necessarie per la rimozione dei ritrovamenti di interesse archeologico”

Committente: Ministero dei Lavori Pubblici. Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Lazio. DD.LL. Arch. R. Linetti.

Soprintendenza Archeologica di Roma. Dott. C. Mocchegiani Carpano, Dott. E. Paparatti.

ottobre 1999 – novembre 2000

 

Stacco degli intonaci affrescati e trasporto su nuovo supporto. Pulitura, reintegrazione, presentazione estetica.

 

Durante i lavori di costruzione del parcheggio sotterraneo sono affiorate le strutture di una donus gentilizia romana. I lavori affidatici in emergenza sono consistiti nel distacco degli affreschi di tre diversi ambienti, nel successivo montaggio su supporto sintetico e nel completo restauro. Gli affreschi restaurati, assieme ai pregevoli marmi  ritrovati nello scavo sono stati esposti a Palazzo Altemps nel 2008 nella mostra “I Colori del Fasto”. (Catalogo Electa)